Il Piano Regolatore Generale (PRG) è il principale strumento per governare il territorio e le sue trasformazioni.
Detta regole, stabilisce limiti e indica, progettandolo, il futuro della città. Agisce per soddisfare le esigenze delle comunità locali e per prefigurare una visione per la città di domani.
Il PRG vigente, redatto da Vittorio Gregotti e Augusto Cagnardi insieme all’Ufficio del Piano Regolatore del Comune e approvato nel 1995, ha consentito la trasformazione di molte parti di città, contribuendo in modo determinante a liberare Torino dalla rappresentazione monoculturale di città-fabbrica.
Oggi però la spinta propulsiva di quel piano si è esaurita. Le trasformazioni devono essere più rapide. Gli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano Nazionale Complementare devono produrre effetti positivi sul lungo periodo. Occorre introdurre temi più contemporanei e tener conto di un contesto (nazionale, europeo, mondiale) in continuo mutamento.
In questo quadro, la Città di Torino ha avviato il percorso di definizione del nuovo PRG: un processo complesso i cui indirizzi generali devono essere affrontati anche attraverso una prospettiva condivisa con i diversi soggetti che sul territorio agiscono e operano.
Per queste ragioni, a partire dal mese di giugno 2023, la Città di Torino insieme ad Urban Lab, programmano un percorso di ascolto del territorio articolato in diverse attività.
Il primo appuntamento di dialogo con gli stakeholder ha previsto un lavoro collettivo il 7 e 8 giugno 2023, strutturato attraverso tavoli tematici dove gli attori della città potranno esprimere posizionamenti e suggerire traiettorie di lavoro.
Da ottobre il lavoro è ripreso con nuovi incontri, workshop tematici, eventi pubblici, attività di ascolto anche nelle Circoscrizioni.
Nelle giornate del 14, 15 e 16 novembre 2023 si è svolto un evento di apprendimento collettivo e lavoro collaborativo tra l’Amministrazione e gli attori locali: un dialogo aperto sostenuto dal contributo scientifico di sei tra esperti e studiosi attivi in ambito nazionale e internazionale.