Il progetto prevede la realizzazione di una cosiddetta Zona 30, ovvero la ridefinizione viabile e pedonale di una ampia porzione territoriale compresa tra corso Vittorio Emanuele II, corso Trapani, via Capriolo, corso Peschiera e corso Racconigi.
L’obiettivo è quello di promuovere la condivisione dello spazio pubblico tra i vari utenti, con priorità alla pedonalità e alla sosta delle persone, aumentando la presenza di verde, mettendo in sicurezza l’area con il rinnovo di banchine, marciapiedi e carreggiate stradali, abbattendo le barriere architettoniche e adottando soluzioni innovative nella gestione della raccolta delle acque.
L’intervento principale è volto alla riduzione del passaggio delle auto private nell’area interessata per agevolare invece la mobilità dolce (pedoni e bicilette) e il trasporto pubblico locale. Si prevede quindi di realizzare Porte di Accesso alle zone di Spazio Condiviso con l’obiettivo di segnalare l’ingresso alla Zona 30 attraverso interventi fisici, quali rialzi di carreggiata, restringimenti, cartelli segnalatori, aree a verde, dissuasori. All’interno si attueranno azioni di moderazione o eliminazione del traffico, in modo da permettere la coabitazione di auto, biciclette e pedoni, quali restringimenti di carreggiata, chicane, ecc.
L’intervento si propone di garantire la sicurezza del traffico nelle zone residenziali, la multifunzionalità delle strade, la razionalizzazione dell’so della viabilità e della sosta di superficie e il miglioramento della qualità dello spazio pubblico.
I lavori sono finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati ad attuare il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.