La riqualificazione del Teatro Nuovo mira alla realizzazione di un hub culturale dedicato al mondo del teatro e delle arti performative che possa servire l’intero comparto metropolitano dello spettacolo dal vivo e sappia intercettare pubblici diversi.
Il nuovo polo si configura come struttura di supporto all’ecosistema culturale locale (istituzioni, compagnie professionali e amatoriali, associazioni) che qui troverà disponibilità di spazi allestiti con tecnologie adatte alla produzione performativa (spazi per le rappresentazioni, sale prova, spazi per la didattica, aule laboratoriali, attrezzature, service, aree di coworking …).
Dal punto di vista edilizio l’intervento prevede la rifunzionalizzazione della sala teatrale esistente e dei suoi spazi accessori, il miglioramento dei requisiti energetici dell’edificio e l’adeguamento alla normativa di prevenzione incendi.
Progettato nel 1939 da Sottsass, il teatro è un bene sottoposto a tutela dalla Soprintendenza: per rispettare l’impianto originario, gli interventi di trasformazione si attueranno con materiali leggeri, rimovibili e non lesivi delle strutture e dei decori esistenti. È prevista infine l’attivazione di un collegamento diretto con la biblioteca e la realizzazione di nuovi spazi espositivi (ad uso sia della biblioteca che del teatro).
L’intervento è finanziato dal Piano Nazionale Complementare al PNRR – Programma D.1: “Piano degli investimenti strategici sui siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali” – e cofinanziato con risorse di cui al fondo ex art. 42 del Decreto Legge 50 del 2022 e ex Legge 65 del 2012.